Lilith Festival della Musica d’Autrice

1ªedizione, 21-22-23 giugno 2011, Palazzo Ducale/Piazza Matteotti; 2ªedizione, 21-22-23 giugno 2012, Palazzo Ducale/Piazza Matteotti; 3ª edizione, 7-8-9 Giugno 2013, Palazzo Ducale/Piazza De Ferrari (madrine delle tre serate Cristina Donà, Paola Turci e Marina Rei); 4ª edizione 6-7-8 giugno 2014, Palazzo Ducale / Piazza De Ferrari (madrine delle tre serate Lene Lovich, Ginevra di Marco e Nada); 5ª edizione 30-31 maggio e 1giugno 2015. Piazza delle Feste, Porto Antico di Genova (madrine Beatrice Antolini, Teresa De Sio, Andrea Mirò). 6ª edizione 9-11-12 giugno 2016 Piazza De Ferrari e 18 luglio 2016 Piazza delle Feste, Porto Antico di Genova (headliners delle quattro serate Rebis, Lilith & The Sinnersaints, Nada, Suzanne Vega) In collaborazione con la Fondazione Cultura di Palazzo Ducale e il sostegno del Comune di Genova.

Evento di punta di Lilith Associazione Culturale, il Lilith Festival non è solo una kermesse musicale, ma si pone anche come un’occasione per fare il punto sullo stato della musica d’autore e sul ruolo e la partecipazione delle donne “sul, dietro e oltre il palco” insieme a musicisti, autori, produttori discografici, esponenti del mondo accademico e giornalisti.

Nei primi sette anni di attività il Lilith Festival è divenuto un appuntamento musicale riconosciuto ed atteso a livello internazionale per l’originalità e la qualità della proposta artistica. Sul palco del Lilith Festival si sono esibite, aprendo il palco a madrine d’eccezione note al grande pubblico, artiste provenienti da tutta Italia, selezionate dalla commissione artistica del Festival sulla base sia della qualità del singolo progetto musicale, sia dell’attività svolta di recente, in modo da premiare e promuovere il lavoro concretamente e tenacemente da esse svolto ed  offrire al pubblico una fotografia fedele e al femminile della scena musicale emergente.

Il Lilith Festival ha, infatti, una propria peculiare natura che consiste nell’essere un vero e proprio microcosmo in cui convivono i diversi attori ed aspetti che animano il vasto mondo della musica in Italia. Giornalisti, critici musicali, autori, artisti affemati, etichette discografiche, produttori organizzatori di altri importanti festivals ed operatori culturali hanno infatti partecipato, si sono incontrati hanno sviluppato idee e progetti e nuove collaborazioni (per il dettaglio rimandiamo ai programmi delle scorse edizioni visionabili sul sito www.lilithassociazioneculturale.it).

Il Lilith Festival ha una propria peculiare natura che consiste nell’essere un vero e proprio microcosmo in cui convivono i diversi attori ed aspetti che animano il vasto mondo della musica in

Italia. Giornalisti, critici musicali, autori, artisti affemati, etichette discografiche, produttori organizzatori di altri importanti festivals ed operatori culturali hanno infatti partecipato, si sono incontrati hanno sviluppato idee e progetti e nuove collaborazioni (per il dettaglio rimandiamo ai programmi delle scorse edizioni visionabili sul sito www.lilithassociazioneculturale.it).

Riassumendo…

 

Sono circa ottanta le artiste che si sono esibite nelle passate edizioni.

Già dalla prima edizione il Lilith Festival, manifestazione pubblica e gratuita, inserita nelle splendide e centralissime cornici del Cortile Maggiore di Palazzo Ducale e di Piazza Matteotti ha goduto di una variegata e numerosissima partecipazione di pubblico composto sia da musicisti che da appassionati e curiosi.

Oggi il Lilith Festival è un appuntamento riconosciuto a livello internazionale, che offre alle artiste selezionate la possibilità di farsi conoscere e confrontarsi con addetti ai lavori di tutto rilievo ed essere segnalate per altri festival e premi gemellati con Lilith, tra cui il Premio Bindi e i festival facenti parte del coordinamento La Carovana del Festival.

Oltre ad essere già al lavoro per l’organizzazione della 6ª edizione del Lilith Festival, stiamo pianificando attività che ci vedranno in collaborazione e sinergia con diverse realtà, nazionali e locali: Carovana dei Festival, Rete Nazionale dei Festival, MEI di Faenza, L’isola che non c’era, Associazione Culturale Metrodora, Douce Patisserie-Café, La Claque in Agorà, Bloser, ed alla creazione di un Lilith Lab permanente per la musica d’autore.